Il Ristori bis prevede un fondo straordinario di 70 milioni di euro
Pubblicato in Gazzetta ufficiale il decreto legge n. 149, meglio conosciuto come Ristori-bis del 9 novembre 2020.
All'articolo 15, al fine di far fronte alla crisi economica degli enti del Terzo settore determinatasi con l'emergenza COVID-19, si istituisce il Fondo straordinario per il loro sostegno.
Il fondo occorrerà a garantire interventi in favore di:
- organizzazioni di volontariato iscritte nei registri regionali e delle province autonome di cui alla legge 11 agosto 1991, n. 266;
- associazioni di promozione sociale iscritte nei registri nazionale, regionali e delle Province autonome di Trento e Bolzano di cui all'articolo 7 della legge 7 dicembre 2000, n. 383;
- organizzazioni non lucrative di utilità sociale di cui all'articolo 10 del decreto legislativo 4 dicembre 1997, n. 460, iscritte nella relativa anagrafe.
Le disponibilità, 70 milioni di euro per il 2021, verranno ripartite secondo criteri da stabilirsi con decreto del Ministro del lavoro e delle politiche sociali, di concerto con il Ministro dell'economia e delle finanze, da adottarsi previa intesa in sede di Conferenza Stato – Regioni in modo da garantire una applicazione omogenea su tutto il territorio nazionale.